L’amore imperfetto. “Ciao!”

Lara guardò quel messaggio così semplice per svariati secondi. Non sapeva se rispondere per pura cortesia oppure ignorarlo completamente. Poi, per curiosità, cliccò sulla foto e guardò l’immagine di quel ragazzo che le aveva appena scritto. Pensò che non era niente male, aveva un qualcosa che non sapeva decifrare ma che le destava una certa curiosità.

Tutto ha inizio

Vide Sol che, mentre cercava di dare un morso al suo pezzo di margherita fumante, la guardava con un’aria interrogativa. Scosse la testa cercando di pensare a cosa dire alla sua cuginetta. Senza dire nulla e senza sapere davvero perché stesse per fare una cosa simile, molto velocemente digitò anche lei un “Ciao!”. Poi tornò alla sua pizza che, visto il freddo, iniziava a raffreddarsi. Per alcuni minuti, lei e Sol parlarono del più e del meno mentre guardavano la televisione sintonizzata su Radio 105. Nuovamente, all’improvviso, il cellulare si illuminò e Lara, stavolta, capì che era nuovamente quella strana chat. Uso il menù a tendina perché non voleva dare alla cosa un peso maggiore di quello che avesse.

“Disturbo?”

Dopo qualche secondo, entrò di nuovo nella chat.

“No, figurati.”

“Grazie per aver risposto. Come stai?”

Continuare o fermare tutto?

Lara si fermò e si sentì molto stupida al non sapere se dovesse rispondere o meno. Eppure quel ragazzo le aveva fatto una domanda semplicissima. Aveva letto il suo nome, Marco, ma qualcosa nella sua testa le diceva che doveva lasciar stare, che quel ragazzo era l’ennesimo che ci provava sulle chat per ottenere una sola cosa. Qualcos’altro, nel suo cuore, però, le diceva di rispondere e non per semplice educazione ma perché forse, ne valeva la pena.

Figurati, tutto bene tu?”

“Bene grazie. Che fai?”

“Sono con mia cugina in giro. Di dove sei?”

“Di Arezzo”

“Io ho vissuto ad Arezzo per 15 anni, ma poi mi sono trasferita ad Imola”

“Ma dai! Che coincidenza!”

“Già”

“Ho visto che sei nata a Pietrasanta”

“Si, ho vissuto lì la mia infanzia e poi mi sono trasferita varie volte”

“Capito. Come trascorrerai il Capodanno?”

Lara lasciò in sospeso quella domanda. Sembrava piacevole parlare con quel ragazzo, nonostante non si fossero detti chissà cosa. Però, preferì per il momento lasciar perdere quella conversazione per concentrarsi su Sol la quale aveva intuito qualcosa e senza che neanche glielo chiedesse, le spiegò con chi stava parlando. Sol sorrise e le disse che quel ragazzo non si era presentato male, dopotutto. Nella sua mente, Lara le dava ragione ma quello non era il miglior periodo della sua vita e se avesse avuto la possibilità, avrebbe fatto scomparire dalla sua memoria il 2022. Guardò per l’ultima volta il cellulare, poi lo mise via scuotendo strani pensieri dalla sua testa. No, non poteva permettersi di fare qualunque cosa che, anche solo lontanamente, le avrebbe potuto provocare un qualche dispiacere.

per leggere la prima parte clicca qui: L’amore imperfetto #1